
17 Mag Paura nella foresta
Immaginate di trovarvi in una foresta e perdere l’orientamento, siete soli, sentite gli uccelli che cinguettano in gruppo come a segnalare presenze sinistre. Verso sera, la paura diventa terrore, c’è il rumore dei vostri passi sul tappeto di foglie secche e la sensazione che qualcuno vi osserva, è la foresta che vive, ma… potrebbe essere anche la foresta che uccide; forze oscure si aggirano e soprattutto temete di incontrare la mostruosa creatura che la leggenda racconta vivere qui… a un certo punto con il suono di un organo da chiesa, si svela il mistero e una creatura gigantesca avanza verso di voi…è la fine, ma… d’incanto, ecco arrivare un suono dolce di una chitarra classica che dal mio punto di vista di autore mi sveglia e mi ricorda di non essere in una foresta, ma… nella mia saletta musica con un nuovo brano nel mio repertorio che ben si presta metaforicamente a rappresentare le paranoie e gli incubi della società moderna.
Brano suonato, arrangiato, registrato nella saletta Musica da Eugenio Violante
Strumenti utilizzati:
Chitarra classica brasiliana ‘Di Giorgio’
Yamaha SY55
Software: Cubase – Logic Pro
Riccardo Capone
Pubblicato alle 17:36h, 24 SettembreRilassante..inebriante..è di Violante…!!
Gabry Moratti
Pubblicato alle 20:52h, 20 Marzonon ho parole
claudio
Pubblicato alle 19:51h, 09 Ottobrebello! la chitarra, poi….
Livio Cavalloni
Pubblicato alle 14:21h, 19 MaggioPer me, Eugenio, dai il meglio nelle colonne sonore! Questa all’ inizio è performante per un HORROR, poi si rasserena con la tua meravigliosa chitarra. Grande Eugenio!
eugenio
Pubblicato alle 15:24h, 20 MaggioSi Livio, si parte con la paura per finire in positivo.
Nuccio
Pubblicato alle 16:05h, 19 MaggioFantastico
Anna Maria Saponaro
Pubblicato alle 06:51h, 20 MaggioSono incantata da tanta bravura… Un susseguirsi di emozioni. Complimenti!!
eugenio
Pubblicato alle 15:25h, 20 MaggioGrazie Anna Maria… emozioni… era proprio questo l’intento.